Moda vintage, artigianato, laboratori per tutte le età e musica live: il Vintage Market torna a Roma per un’edizione speciale che chiude la stagione 2025 con oltre duecento espositori da tutta Italia.
Il fine settimana di sabato 11 e domenica 12 ottobre segnerà il ritorno del Vintage Market Roma 2025, uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati di moda, artigianato e creatività.
La location sarà il San Paolo District, ex deposito ATAC che per due giorni si trasformerà in un grande spazio urbano dedicato allo stile e alla sostenibilità. Non un semplice mercato, ma un evento che riunisce centinaia di espositori, laboratori interattivi, concerti dal vivo e aree food, diventando un punto di incontro per generazioni diverse.
Moda, artigianato e nuove aree green
La nuova edizione del Vintage Market ospiterà oltre 200 espositori provenienti da tutta Italia. Ci saranno artigiani, artisti, illustratori, stilisti e creativi indipendenti con proposte che spaziano dall’abbigliamento vintage agli accessori unici, dall’handmade alle creazioni di design, passando per cosmesi bio, libri, giochi per bambini, piante e fiori. Una sezione speciale sarà dedicata all’upcycling, il riuso creativo di materiali e capi che trovano nuova vita attraverso il lavoro manuale.
Chi ama la moda troverà corridoi interi di capi vintage selezionati, con pezzi iconici provenienti da epoche diverse. Vestiti, giacche, borse e dettagli che raccontano storie del passato diventano oggi ispirazione per look originali e personalizzati.

Non mancherà la parte green, con la collaborazione di V.I.P Garden: sarà presente un’area dedicata alle Tiny plants, piccole piante rare e curiose che stanno conquistando sempre più collezionisti e appassionati di urban jungle.
La sezione food sarà affidata ai food truck & beverage di FAD Centocelle, con colazioni, pranzi veloci e aperitivi. Una proposta che unisce street food e cucina creativa, in linea con l’atmosfera informale e conviviale del Vintage Market.
Laboratori, musica live e attività per bambini
Uno dei tratti distintivi dell’edizione di ottobre sarà la grande varietà di attività collaterali. Il programma prevede laboratori, workshop, mostre, momenti di musica e aree dedicate ai più piccoli.
Tra le attività più attese ci sono i laboratori di gioielli personalizzati, in programma sabato alle 11:00, dove i partecipanti potranno creare bijoux unici scegliendo tra materiali e perline originali. Ci sarà poi il Tufting Workshop, rivolto a chi vuole imparare la tecnica tessile del tufting per realizzare oggetti personalizzati da portare a casa.
Ampio spazio sarà riservato ai laboratori per bambini, con attività gratuite legate a temi come la solidarietà e la gentilezza. “Ponti invece di muri” permetterà ai più piccoli di esprimersi con colori e mattoni decorati per costruire simbolicamente un’opera collettiva. “La gentilezza diventa arte”, con doppio appuntamento alle 11:00 e alle 15:00, inviterà grandi e piccoli a lavorare insieme su un cartellone dedicato al significato della gentilezza.
La musica sarà un altro elemento centrale. Sul Palchetto Vintage si esibiranno band emergenti della scena romana e nazionale, grazie alla rassegna curata da Indiepanchine. Tra i nomi annunciati ci sono i Bananastereo, gruppo indie pop romano, e 100erba con il loro cantautorato folk-alternative. Si aggiungono i progetti di Corpoceleste, Oceano, e la performance di finger drumming di pippo_mannoio. È atteso anche un ospite a sorpresa. Le esibizioni sono previste dalle 17:30 alle 19:30 in entrambe le giornate.
Il Vintage Market è quindi un evento per tutte le età, capace di unire moda, musica, arte e sostenibilità in un unico grande contenitore urbano. Non è un caso che, nel corso degli anni, sia diventato un punto di riferimento per chi cerca qualcosa di diverso dal solito shopping.
L’edizione di ottobre sarà anche l’ultima del 2025. Da novembre arriveranno nuovi format powered by VGMT, come il Modern Market, dedicato al modernariato, al design ricercato, ai poster e al collezionismo. Un cambio di passo che conferma la voglia di innovare e sperimentare del progetto romano.
