Il ministero dell’Ambiente ha firmato il decreto attuativo che rende operativo il bonus auto elettriche 2025: contributi fino a 11mila euro per i privati e fino a 20mila per le imprese.
Il bonus auto elettriche 2025 è ufficialmente realtà. Il decreto attuativo, firmato dal ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, ha dato il via libera a uno degli incentivi più attesi, finanziato con 597 milioni di euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Si tratta di un sostegno pensato per spingere la transizione ecologica, favorendo l’acquisto di veicoli a basse emissioni e accelerando il rinnovamento del parco auto italiano.
Il contributo sarà erogato sotto forma di sconto direttamente al momento dell’acquisto del veicolo e verrà gestito attraverso una piattaforma informatica curata da Sogei, operativa per i concessionari dal 23 settembre 2025 e per i privati dal 15 ottobre.
Come funziona il bonus auto elettriche 2025
Il bonus è rivolto a privati e microimprese con residenza o sede legale in città con più di 50mila abitanti. Per gli acquirenti privati, l’incentivo può arrivare fino a 11.000 euro per l’acquisto di un veicolo elettrico di categoria M1 (fino a otto posti, escluso il conducente), purché il costo non superi i 35.000 euro (Iva e optional esclusi).

L’entità del contributo dipende dall’Isee del richiedente:
11.000 euro se l’indicatore è inferiore a 30.000 euro.
9.000 euro se l’indicatore è compreso tra 30.000 e 40.000 euro.
Per le microimprese il sostegno sarà pari ad almeno il 30% del prezzo di acquisto (Iva esclusa), con un tetto massimo di 20.000 euro. È però necessario rispettare le regole sugli aiuti “de minimis” e non è possibile cumulare l’agevolazione con altri incentivi nazionali o europei.
Il meccanismo prevede inoltre che i richiedenti rottamino un veicolo endotermico fino a Euro 5, posseduto da almeno sei mesi. Solo in questo modo si potrà accedere al contributo, che mira a ridurre l’impatto ambientale sostituendo auto inquinanti con modelli a zero emissioni.
Un aspetto interessante riguarda la possibilità, per i privati, di richiedere l’incentivo anche a nome di un familiare maggiorenne, mentre le microimprese potranno beneficiare di due bonus al massimo.
Come richiedere e ottenere l’incentivo
La procedura per accedere al bonus passa interamente dalla piattaforma Sogei. Gli utenti dovranno registrarsi, fornendo un’autocertificazione con la propria residenza e la targa del veicolo da rottamare.
Dopo la registrazione, sarà il venditore a dover validare il voucher entro 30 giorni dall’emissione. Senza questa validazione, l’incentivo verrà perso, anche se i richiedenti potranno ripresentare domanda finché ci saranno fondi disponibili.
La finestra temporale è piuttosto ampia: il termine ultimo per utilizzare il bonus e completare la validazione è fissato al 30 giugno 2026. Ciò significa che gli acquirenti avranno quasi nove mesi di tempo per concludere la pratica, salvo esaurimento anticipato dei fondi.
Per individuare i veicoli idonei all’incentivo, il sistema utilizzerà un punteggio chiamato “ecoscore”, che misura l’impatto ambientale complessivo del mezzo lungo tutto il suo ciclo di vita. Sarà poi il ministero dell’Ambiente a pubblicare l’elenco ufficiale delle auto che rientrano nella misura.
Il decreto chiarisce anche che l’incentivo verrà erogato solo a chi rottamerà un’auto inquinante. Questa scelta punta a garantire un duplice obiettivo: stimolare il mercato delle vetture elettriche e ridurre gradualmente le emissioni delle auto più vecchie ancora in circolazione.
Il bonus auto elettriche 2025 rappresenta dunque un’opportunità concreta per chi desidera passare alla mobilità elettrica con un sostegno economico importante. L’iniziativa mira non solo a incentivare le vendite, ma anche a rafforzare la transizione ecologica del Paese, rendendo più accessibili veicoli che fino a pochi anni fa erano considerati un lusso.
Con quasi 600 milioni di euro stanziati, l’Italia si allinea così agli obiettivi europei di decarbonizzazione, offrendo ai cittadini e alle imprese un’occasione per cambiare auto in chiave sostenibile.