Il fungo porcino perfetto: non cercarlo mai in questi 3 posti

Martina Toraldo

Settembre 26, 2025

La ricerca del fungo porcino è una passione, ma trovare l’esemplare perfetto non è questione di fortuna, è questione di conoscenza. i cercatori esperti sanno che i porcini non crescono a caso: seguono regole precise dettate dal terreno, dalla luce e dall’umidità. se stai perdendo tempo a zappare in luoghi sterili, devi conoscere la legge segreta del bosco. ecco i 3 posti dove non devi mai cercarli, e dove invece concentrare le tue energie.

1. Stop: i boschi killer di sole conifere

la maggior parte dei principianti si avventura in pinete fitte e buie. il pino e l’abete non sono amici dei porcini, in particolare dei boletus edulis (il porcino comune) che preferiscono le latifoglie.

  • perché è sbagliato: i porcini sono funghi micorrizici, ovvero vivono in simbiosi con le radici di specifiche piante. il pino, con il suo ph acido e la sua fitta copertura di aghi, non crea l’ambiente ideale.
  • dove devi cercare: concentrati sui boschi di castagno, quercia (farnie e lecci) e, in alta quota, di faggio. è sotto queste radici che il porcino trova il suo habitat ideale.

2. Stop: il pendio glaciale esposto a nord

quando cerchi funghi, l’esposizione al sole è fondamentale. le zone rivolte a nord sono quasi sempre troppo fredde e umide, specialmente all’inizio della stagione.

  • perché è sbagliato: il terreno sui versanti nordici è spesso zuppo e freddo, non permettendo al micelio (la parte sotterranea del fungo) di svilupparsi e fruttificare.
  • dove devi cercare: cerca sui versanti esposti a sud o a sud-est; sono i primi a riscaldarsi dopo una pioggia, creando lo shock termico e l’umidità necessaria a far spuntare i porcini. cerca i bordi del bosco, dove il sole filtra meglio.

3. Stop: la terra di cemento dura e compatta

i porcini non amano i terreni argillosi e compattati, quelli dove il piede affonda poco e l’acqua ristagna.

  • perché è sbagliato: le radici dei porcini hanno bisogno di ossigeno per crescere. la terra dura impedisce il ricambio d’aria e non permette al fungo di svilupparsi in modo ottimale. il fungo crescerà, se va bene, deforme o piccolo.
  • dove devi cercare: concentrati sui terreni morbidi, ricchi di foglie in decomposizione (la lettiera) e ben drenati. il terreno ideale è sabbioso o limoso, con un buon contenuto di humus, che permette all’aria e all’acqua di circolare.

ora che conosci la vera “mappa” del porcino, puoi lasciare i luoghi sterili e concentrarti sulle zone che promettono un cestino pieno.